28/08/2006Alcuni amici di Nicola, dopo la santa messa alla Sorresca di Sabaudia.
Noi, Amici di Nicola, sentiamo il dovere di testimoniare in segno di gratitudine a Dio Padre, alla Vergine Maria e a Nicola che continua a guidarci nel mare spesso tempestoso della vita di ogni giorno: preghiamo che la nostra testimonianza si traduca in azione concreta da parte della gerarchia ecclesiastica e manteniamo viva la speranza che, presto, molti, molti altri, che pure gemono sotto il peso della Croce, ne scoprano il potere di guarigione.